Not so quiet, please!
24 aprile – 18 maggio 2024
“Ovunque siamo ciò che sentiamo è soprattutto rumore. Se lo ignoriamo, ci disturba. Quando lo ascoltiamo, lo troviamo affascinante (…)”
John Cage, Silence, 1961
Era il 1952 quando il pianista David Tudor eseguì per la prima volta il brano intitolato 4’33’’ -poi rinominato Silent Piece– di John Cage. L’opera, che destò immediato scandalo, consisteva in una esecuzione silenziosa del pianista che rimase immobile per 4’33’’ davanti al pianoforte mentre la folla si scaldava e si agitava sempre più intorno a lui. L’intento di Cage era dimostrare che il “silenzio assoluto” non esiste proprio perché il rumore -anche nei contesti solitamente silenziosi- fa parte della vita e solo l’Ascolto ci permette di apprezzarne le “sfumature” sonore. Quest’opera rientrava in una più ampia indagine di Cage sulla natura del suono -e del silenzio- che lo porterà a rivoluzionare la musica contemporanea introducendo, tra gli altri, concetti quali “il caso”, “l’improvvisazione”, “i rumori ambientali” e a sperimentare per la prima volta la musica elettronica.
La galleria Giovanni Bonelli è lieta di ospitare nei propri spazi la mostra NOT SO QUIET, PLEASE! con opere di David Casini, Nicola Di Caprio e Jacopo Mazzonelli. Gli artisti coinvolti appartengono a tre differenti decenni ma hanno in comune un approccio solo apparentemente “silenzioso” alla musica e una impostazione decostruttivista rispetto alle sue differenti componenti.