Notturno Italiano

NOTTURNO ITALIANO

Aldo Damioli, Fulvio Di Piazza, Daniele Galliano, Francesco Lauretta, Nicola Verlato, Salvo, Stefanoni

marzo | aprile 2025

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    La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare nella sua sede Milano “Notturno Italiano”, una mostra collettiva con opere di Aldo Damioli, Fulvio Di Piazza, Daniele Galliano, Francesco Lauretta, Nicola Verlato, Salvo e Stefanoni. In programma dal 06 marzo al 01 aprile 2025, l’esposizione riunisce diverse voci del Il primo notturno italiano, secondo alcuni storici, è Il sogno di Costantino di Piero della Francesca, del 1465 circa, che si trova nella chiesa di San Francesco ad Arezzo. L’imperatore sta dormendo e, alle prime luci dell’alba, gli appare in sogno un angelo con una piccola croce che cambierà il destino dell’Occidente.

    L’abbiamo presa un po’ alla lontana per parlare di questo Notturno italiano, curato con grande passione da Giovanni Bonelli. E ovviamente non vogliamo paragonare nessun artista in mostra al sommo Piero. Il fatto è che l’affresco di Arezzo è un’opera squisitamente concettuale: non cerca suggestioni romantiche, emozioni da chiaro di luna, impressioni naturalistiche, ma nella sua precisa architettura esprime una simbologia tutta mentale che allude al passaggio dall’ombra del paganesimo alla luce del Cristianesimo.

    Lasciamo pure perdere Piero, ma se c’è un comun denominatore nei notturni degli artisti qui esposti (Salvo, Stefanoni, Damioli, Di Piazza, Galliano, Lauretta, Verlato) è proprio una vena concettuale. La loro è una pittura pensata prima che dipinta, consapevole dell’operazione che compie e capace di dialogare, ora ironicamente ora filosoficamente, con il proprio soggetto, la sua storia, i suoi significati, i motivi che portano a riproporlo.

    NOTTURNO ITALIANO. 

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    Sugar Free

    SUGAR FREE

    Andrej Auch, Chiara Calore, Chiara Peruch, Eric Pasino, Rachele Frison

    gennaio | marzo 2025

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    opere in mostra

      La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare nella propria sede di Milano Sugar Free, una mostra collettiva con le opere di Andrej Auch, Chiara Calore, Chiara Peruch, Eric Pasino e Rachele Frison. In programma dal 30 gennaio al 1° marzo 2025, la mostra riunisce diverse voci della pittura contemporanea, esplorando i temi del mito, dell’identità, della memoria culturale e dei confini dell’immaginazione. Il titolo, Sugar Free, suggerisce un’esplorazione spoglia e cruda delle verità artistiche, disadorna ma profondamente evocativa.

      Sebbene ogni artista di Sugar Free apporti una prospettiva distinta, le loro opere convergono su temi comuni di trasformazione, narrazione e memoria culturale. Dai mitici paesaggi onirici di Frison alle rivisitazioni storiche dell’arte di Calore, alle realtà frammentate di Pasino, ai sovraccarichi digitali di Auch e ai paesaggi immaginari di Peruch, la mostra rivela la pittura come un mezzo dinamico in grado di affrontare questioni sia senza tempo che urgenti. Il titolo della mostra, Sugar Free, sottolinea l’autenticità e la crudezza dell’espressione artistica. Queste opere rifuggono dalla dolcezza superficiale, addentrandosi invece nelle profondità dell’esperienza umana, della memoria collettiva e dell’ignoto.

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      JUST LOVE

      JUST LOVE - Michela Martello

      Dicembre | Gennaio 2024 – 2025

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        La Galleria Giovanni Bonelli di Milano è lieta di ospitare nei propri spazi la seconda personale dell’artista newyorkese di adozione Michela Martello. La nuova mostra, intitolata “JUST LOVE”, si sviluppa nello spazio espositivo secondo un allestimento immersivo e avvolgente che invita lo spettatore ad entrare fisicamente in un altro mondo, diverso da quello oltre la soglia della galleria. Grandi tele che scendono dal soffitto in una sinuosa striscia continua accolgono i visitatori e li invitano ad un percorso che può essere svolto senza una visione preferenziale, infatti, grazie allo speciale materiale in fibra leggerissima -che ricorda la carta di riso-, gli interventi pittorici possono essere apprezzati su entrambi i lati delle tele con un effetto “ghost painting” estremamente intrigante e armonioso. (…)

        CS_Just Love

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        METEOROPATIA

        Meteoropatia - Massimo Kaufmann

        Ottobre | Novembre 2024

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          cs Massimo Kaufmann – Meteoropatia

          Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare nella propria sede di Milano la mostra personale di Massimo Kaufmann intitolata Meteoropatia.

          L’esposizione unisce un’installazione che riproduce il Sistema Periodico degli elementi chimici, una sorta di grande mappatura universale, e un’ampia selezione di opere pittoriche realizzate su diversi supporti: tela, tavola, vetro e direttamente sulle pareti della galleria. Con la successione dei diversi dipinti in mostra Massimo Kaufmann offre ai visitatori un percorso di fasi progressive con cui poter interpretare la natura nel suo complesso.

          Connotati da sofisticati schemi di linee perpendicolari e punti di colore, i dipinti di Kaufmann sembrano voler organizzare la realtà per poterne individuare la struttura interna, di cui la pittura si fa interprete.

          Sulle tracce della tragica profezia legata all’Angelus Novus di Paul Klee, evocata nel 1940 da Walter Benjamin nelle Tesi sul concetto di filosofia della Storia, Kaufmann ci parla della meteoropatia come metafora del disagio che non ci abbandona in questi tempi oscuri, a cui non possiamo sottrarci nemmeno se fossimo seduti su una nuvola, come il “Giovane seduto su una nuvola” di Giambattista Tiepolo che ci accoglie all’esposizione.

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          2024 Pietrasanta – Altrove – Alessandro Papetti

          Altrove - Alessandro Papetti

          agosto | settembre 2024

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            La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare Altrove, la prima mostra personale dell’artista Alessandro Papetti nella sede di Pietrasanta, curata da Pietro C. Marani. Entrando nelle sale espositive ci troviamo immersi nella vastità della natura, in boschi verdi, ma profondamente cupi, di alberi mossi dal vento, tempeste e turbinii d’aria che ricordano, come sottolineato dal curatore, la serie dei Diluvi Leonardeschi. La protagonista: una natura non sempre alleata, ma ostile e incontrollata (…)

            Comunicato stampa

            Testo Pietro C. Marani 


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            2024 Novecento-Il secolo lungo

            2024 - Novecento-Il secolo lungo

            a cura di Stefano Castelli

            12 settembre | 19 ottobre 2024

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            opere in mostra

              La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare nella sua sede milanese Novecento-Il secolo lungo, collettiva tematica a cura di Stefano Castelli che riflette sull’eredità del Ventesimo secolo a livello estetico e politico. Giovani artisti, autori mid career e nomi storicizzati vengono messi a confronto su questo tema, in un percorso eclettico e corale che comprende molte opere realizzate appositamente. (…) 

              Le questioni che ci riguardano oggi derivano da quelle rimaste aperte nel Ventesimo secolo; allo stesso tempo, il crollo di alcuni criteri e strutture novecenteschi è la causa di molti problemi che oggi riscontriamo. In campo artistico, poi, il Novecento continua a essere un riferimento prezioso per molti autori, anche giovanissimi, che guardano all’estetica di quel secolo per trarne nuove sperimentazioni oppure rileggono momenti storici fondamentali come spunto per commentare il presente. (…)

              In mostra opere di: Mattia Barbieri, BRINANOVARA, Umberto Chiodi, Claudio Costa, Andrea Di Marco, Milli Gandini, Jacopo Martinotti, Jacopo Mazzonelli, Andrea Mirabelli, Gastone Novelli, Andrea Salvino, Mariuccia Secol, Giorgio Silvestrini, Tancredi, Davide Volpi

              cs NOVECENTO

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              2024 Pietrasanta – Nicky Hoberman

              Unfinished Business - Nicky Hoberman

              a cura di Gianni Romano

              29 giugno | 28 luglio 2024

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              opere in mostra

                La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare Unfinished Business, la prima mostra personale nella nostra sede di Pietrasanta dell’artista Nicky Hoberman, curata da Gianni Romano.

                L’artista inglese è celebre a livello internazionale per i ritratti di bambini e bambine dai volti sovradimensionati con uno sguardo molto preciso, penetrante ma mai seducente. L’ interesse principale della Hoberman è esplorare le emozioni e la comunicazione corporea utilizzando i bambini come metafore di universalità. Nei loro volti le emozioni forti che essi trasmettono sono compensate -o in alcuni casi amplificate- da un uso ludico dei colori cangianti per gli sfondi o per i dettagli. Queste immagini non sono frutto di fantasia ma frammenti di realtà ottenuti dell’elaborazione di foto polaroid fatte ai figli di amici e familiari, poi tradotte in pittura tramite la personale poetica dell’artista, caratterizzata anche da una sfocatura artistica che la rende immediatamente riconoscibile.

                CS_HOBERMAN_ita-english
                 

                2024 Canneto Sull’Oglio – Le diable au corps

                Le diable au corp

                Sabrina Annaloro, Romina Bassu, Nicolò Bruno, Chiara Calore,  Giulio Catelli, Nebojša Despotović, Olga Lepri, Paolo Pretolani, Adelisa Selimbašić, Davide Serpetti, Flaminia Veronesi, Maria Giovanna Zanella

                cura di Daniele Capra e Massimo Mattioli

                maggio | luglio 2024

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                opere in mostra

                  Con una mostra dedicata al desiderio erotico e all’irrequietudine del corpo riprende l’attività espositiva di BonelliLAB a Canneto sull’Oglio, spazio di dimensioni museali storicamente dedicato all’arte contemporanea.

                  E di carattere museale è la grande collettiva che ne riapre le porte, dal titolo “Le diable au corps”, a cura di Daniele Capra e Massimo Mattioli.

                  Dal 26 maggio al 28 luglio 2024, attraverso l’opera pittorica di una selezione di dodici tra i più significativi artisti della scena italiana nati negli anni Ottanta e Novanta, l’esposizione indaga le tensioni e il denso calore che il desiderio genera, a partire dalla percezione della pulsione erotica quale fondamentale elemento di scoperta dell’identità, ma anche di destabilizzazione e messa in discussione dello status quo.

                  “Le diable au corps” riunisce oltre cinquanta opere su tela e su carta di Sabrina Annaloro, Romina Bassu, Nicolò Bruno, Chiara Calore, Giulio Catelli, Nebojša Despotović, Olga Lepri, Paolo Pretolani, Adelisa Selimbašić, Davide Serpetti, Flaminia Veronesi e Maria Giovanna Zanella, nella quasi totalità realizzate appositamente per la mostra.

                  A conclusione del percorso espositivo, nella penombra di una dark room, una selezione di lavori su carta dal carattere più libero rimarca gli aspetti più intimi della relazione amorosa.

                   

                  CS_Le diable au corps

                  2024 Per Grazia Ricevuta

                  2024 Per Grazia Ricevuta

                  A cura di Alberto Mattia Martini

                  23 maggio – 27 luglio 2024

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                  opere in mostra

                    La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare la mostra Per Grazia Ricevuta, curata da Alberto Mattia Martini. Una mostra collettiva che si propone di esplorare e reinterpretare il tema degli ex voto in un contesto contemporaneo: una correlazione tra storia e presente, mettendo in relazione tradizione e contemporaneità. Gli ex voto, ci ricorda Didi-Huberman, sono oggetti misteriosi ed affascinanti, che potrebbero essere associati a fantasmi; essi sono intrisi di storia e spiritualità, fungono da testimoni tangibili delle esperienze umane di gratitudine, protezione, miracolo e sopravvivenza. Gli artisti presenti alla mostra, tramite i loro personali stili e linguaggi spaziando dalla pittura alla scultura offrono una prospettiva unica e personale, a contributo di una narrazione collettiva che mira a stimolare la discussione e l’interazione attraverso l’eredità insita negli ex voto. (…)

                    In mostra opere di: Guido Airoldi, Maddalena Ambrosio, Stefano Arienti, Gabriele Arruzzo, Yuval Avital, Mattia Barbieri, Mirko Baricchi, Matteo Bergamasco, Alessandro Bergonzoni, Thomas Berra, Bertozzi&Casoni, Andrea Bianconi, Lorenzo Brivio, Nicolò Bruno, Michele Bubacco, Luca Caccioni, Chiara Calore, Anna Capolupo, Felipe Cardeña, Nicola Caredda, Linda Carrara, Valeria Carrieri, Antonio Catelani, Andrea Chiesi, Marco Cingolani, Gianluigi Colin, Giacomo Cossio, Fabrizio Cotognini, Rudy Cremonini, Vanni Cuoghi, Sabrina D’Alessandro, Aldo Damioli, Alberto De Braud, Leonida De Filippi, Francesco De Grandi, Francesco De Molfetta, Silvano De Pietri, Marta Dell’Angelo, Mario Dellavedova, Aron Demetz, Marco Demis, Pino Deodato, Nicola Di Caprio, Fulvio Di Piazza, Roberto Dolzanelli, Tamara Ferioli, Enzo Fiore, Sergio Fiorentino, Francesco Fossati, Giovanni Frangi, Maurizio Galimberti, Michelangelo Galliani, Omar Galliani, Daniele Galliano, Laura Giardino Robert Gligorov, Giuseppe Gonella, Domenico Grenci, Ester Grossi, Franco Guerzoni, Agnese Guido, Audrey Guttman, Silvia Inselvini, Filippo La Vaccara, Franceso Lauretta, L’orMa, Giovanni Manfredini, Bruno Marrapodi, Franco Marrocco, Luciano Massari, Andrea Mastrovito, Marco Mazzoni, Paolo Migliazza, Enrico Minguzzi, Kazumasa Mizokami, Concetta Modica, Elena Modorati, Tomoko Nagao, Silvia Negrini, Marco Pace, Silvia Paci, Mimmo Paladino, Robert Pan, Alessandro Papetti, Paola Pezzi, Paolo Pibi, Alex Pinna, Michelangelo Pistoletto, Luigi Presicce, Massimo Pulini, Pierluigi Pusole, Gherardo Quadrio Curzio, Alfredo Rapetti, Carlo Alberto Rastelli, Giotto Riva, Brigitta Rossetti, Elisa Rossi, Laboratorio Saccardi, Nicola Samorì, Aldo Sergio, Davide Serpetti, Marta Sesana, Giuseppe Stampone, Luca Trevisani, Wainer Vaccari, Vedovamazzei, Nicola Verlato, Flaminia Veronesi, Dany Vescovi, Fabio Viale, Velasco Vitali.

                    Con la partecipazione straordinaria di Dino Buzzati con uno dei suoi Ex-voto, per gentile concessione degli eredi.

                    CS_Per grazia ricevuta

                    Pressrelease

                    Testo Alberto Mattia Martini

                     

                    2024 Pietrasanta – Luciano Massari

                    Above and Beyond - Luciano Massari

                    a cura di Fabio Cavallucci

                    18 maggio | 25 giugno 2024

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                    opere in mostra

                      Above + Beyond è un viaggio oltre la superficie visibile delle cose, un’avanzata verso spazi non ancora rivelati e dimensioni del mistero celate dietro le apparenze immediatamente percettibili, un’indagine sulla capacità dell’arte di esplorare territori inaccessibili.

                      Above + Beyond, lato A e lato B, sopra e sotto.

                      Inaugura il 18 maggio 2024 la mostra personale di Luciano Massari presso la Galleria Giovanni Bonelli di Pietrasanta per proseguire fino al 18 giugno.Luciano Massari, artista affermato a livello internazionale, le cui opere sono in collezioni pubbliche e private italiane ed estere, tra cui la Collezione Gori alla Fattoria di Celle e il Parco di sculture realizzato sul Monte Amiata dall’artista Daniel Spoerri. La visione artistica di Massari ha da sempre le sue radici nei luoghi del marmo, in quella Carrara, città natale in cui ha studiato nella locale Accademia e di cui è diventato direttore. Lo scrive Fabio Cavallucci, curatore della mostra, notando come “quel paesaggio astratto (ndr. Le cave), innaturale, ma allo stesso tempo così concreto, duro, reale, è ciò con cui l’artista ha dialogato costantemente nel corso degli anni, è la fonte principale della sua ispirazione. E anche se nelle opere assume proporzioni inevitabilmente ridotte, metaforiche ed astratte, è quel paesaggio a divenire rivelazione di un altrove”.

                      Cs_Massari